Di matrimoni, borsette fatte a mano e tanta felicità!

“Ciao Manu! Ho una richiesta: a Maggio mi sposo e vorrei indossare una delle tue creazioni!”
Credevo di aver letto male. “Magari”, ho pensato, "è la testimone ed ha bisogno di una pochette.”
Mi sbagliavo.
La futura sposa voleva, per il giorno più importante della sua vita, una mia borsa!

Realizzare questa borsetta/pochette da matrimonio è stata una vera sfida!
Cristina, la sposa, con l’abito e le scarpe, nel Lazio; io, con stoffe e macchina da cucire, in Abruzzo.
Uno scambio intenso di mail con: foto del vestito, foto dei particolari e dei dettagli, foto delle scarpe, foto di tutto il fotografabile. 
Il bello del fatto a mano, dell'handmade è questo: personalizzare e scegliere i dettagli.

Il punto di partenza? La chiusura clic clac. In color argento, lucida e non troppo grande - da borsa -, né troppo piccola - da portaspiccioli.
Con questa precisa indicazione mi sono lanciata nei negozi di stoffe e nelle mercerie della mia città, e non solo, per cercare una stoffa ed un pizzo da poter abbinare all’abito. Seta, cotone, chiffon, raso, pizzo e merletto. Qualsiasi cosa, purché in una raffinata tonalità blu notte.

Poi, in occasione dell'Happy Sunday Market, ci siamo incontrate. E, fra un caffè ed un campione in miniatura di stoffa, mi ha raccontato la sua storia d’amore. D’Amore, anzi. Una di quelle storie che ti fanno sorridere inebetita e ti fanno riconquistare fiducia nella vita e nelle persone.
E in quel momento ho capito che potevo solo impegnarmi al massimo per poter soddisfare il suo desiderio!

Cristina e Michele nel giorno più bello della loro vita.
E lì, fra baci, abbracci e sorrisi, la "mia" borsetta da matrimonio.

Auguri!